sabato 15 gennaio 2011

Amarcord -1 -

Amarcord è un modo romagnolo per dire " io mi ricordo"  e che Fellini usò per il suo celebre film (1973). Su sollecitazione di alcune amiche, inizio il mio "amarcord "con un copritavolo appartenuto a mia nonna paterna (fine '800). Poi alcuni lavori ad uncinetto di mia madre, che sapeva lavorare bene anche a maglia, uncinetto,  cucire, fare le calze con i quattro ferri e le borse per la spesa in rete da pescatore,  con lo spago

Lavori  complicati o semplici, come queste allegre presine realizzate negli aultimi anni della sua vita
In casa abbiamo sempre avuto merletti, come questo di Idrjia, che ha più di ottant'anni (si trovano uguali in commercio ancor oggi)...

Fa quasi ridere oggi questo grembiule per i lavori domestici degli anni cinquanta, ricamato a mano, foderato...
Ho  grande rispetto, ammirazione per i lavori del passato,  però mi piace il futuro...
Mia nonna materna era stata sarta di paese, perciò fin dalla prima infanzia ho visto fili, aghi, e alle volte mi mettevano a sedere sul piano in legno della macchina cucire , una Singer a pedale. Mia nonna, verso i cinque anni, mi mise in mano ago e filo... (continua)

2 commenti:

  1. Preciosos recuerdos. Yo tambien atesoro algunas cosas realizadas por las mujeres de mi familia.Se que algunas no las utilizare nunca pero no soy capaz de desprenderse de ellas.

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  2. verdadero, es difícil separarse. En ellos hay gestos, palabras, recuerdos de nuestra tradición... la educación y el respeto hacia el trabajo manual, también el simple pasatiempo, que ha existido siempre en nuestra familia. Mi madre no llamó por nombre al hombre que dio una vuelta por las casas y arregló los paraguas - trabajo humilde -, lo llamó "señor."..

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